La nostra esperienza con le flotte aziendali

Un impegno concreto per una mobilità più sostenibile

Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata una priorità strategica per le grandi aziende di ogni settore.
Per una multinazionale americana operante nel facility management, questa sfida si è tradotta in un progetto concreto: rendere più sostenibile la propria flotta aziendale, migliorandone al tempo stesso l’efficienza economica e ambientale.

Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda ha scelto di adottare un servizio di Mobility Management completo, costruito su misura per le proprie esigenze e capace di unire tecnologia, pianificazione e coinvolgimento delle persone.
Il progetto, sviluppato e portato a termine con successo, ha accompagnato l’organizzazione in un percorso di miglioramento continuo, generando risultati tangibili e duraturi.

Dall’idea alla realizzazione: una visione di sostenibilità integrata

Il servizio è nato con un obiettivo chiaro: ridurre l’impatto economico e ambientale della mobilità aziendale.
Non si trattava solo di rinnovare i veicoli, ma di ripensare completamente il modo di gestire la flotta, in un’ottica più moderna, consapevole e orientata al futuro.

Il modello operativo si è fondato su quattro fasi chiave,  pianificazione, azione, monitoraggio e allineamento che hanno permesso di sviluppare un approccio dinamico e replicabile.
Grazie a questa metodologia, l’azienda ha potuto definire obiettivi chiari, realizzare azioni concrete e misurare nel tempo i progressi ottenuti.

L’analisi: capire per migliorare

La prima tappa del percorso è stata la raccolta e l’analisi dei dati storici della flotta.
Attraverso un lavoro approfondito, sono stati esaminati i consumi di carburante, i costi di gestione e le emissioni di CO₂ dei veicoli in uso.

Questa analisi ha permesso di costruire una mappa dettagliata dello stato della flotta, evidenziando i margini di miglioramento e le aree di inefficienza.
È stato così possibile definire una base di partenza solida da cui far scaturire tutte le azioni successive.

Sulla base dei risultati ottenuti, è stata poi elaborata una strategia di sostituzione dei veicoli.
L’obiettivo era ottimizzare il rapporto tra efficienza e costo, tenendo conto dell’età dei mezzi, del chilometraggio, delle emissioni e delle prestazioni.

Sono stati individuati criteri oggettivi per stabilire quali veicoli sostituire e con quali tecnologie, privilegiando modelli a basso impatto ambientale, come ibridi ed elettrici, laddove compatibili con le necessità operative.
Questo processo di pianificazione ha consentito di costruire una flotta più moderna, efficiente e coerente con i valori aziendali.

Efficienza in movimento: tecnologia e persone al centro

Uno degli aspetti più innovativi del progetto ha riguardato l’analisi dello stile di guida dei dipendenti.
Attraverso strumenti di monitoraggio e sistemi telematici, sono stati raccolti e analizzati dati relativi ai comportamenti di guida: accelerazioni, frenate, velocità, soste a motore acceso.

L’obiettivo era comprendere come le abitudini al volante influissero sui consumi e sulle emissioni.
Da queste analisi sono emerse strategie di miglioramento mirate, supportate da attività di sensibilizzazione e formazione dedicate ai conducenti.

Parallelamente, è stata condotta una verifica approfondita dello stato dei veicoli.
Sono state predisposte checklist periodiche per monitorare parametri fondamentali come la pressione degli pneumatici, i livelli dei liquidi, lo stato dei freni e dei filtri.

Grazie a questa attenzione costante, è stato possibile ridurre i consumi e i costi di manutenzione straordinaria, migliorando la sicurezza e la durata complessiva dei mezzi.

Formazione e consapevolezza: il vero motore del cambiamento

Il successo del progetto è passato anche dalla partecipazione attiva dei dipendenti.
Oltre agli interventi tecnici, il servizio ha previsto un’ampia attività di formazione e comunicazione interna.

Sono stati realizzati documenti informativi e campagne digitali con consigli pratici su come ridurre i consumi, adottare stili di guida più sostenibili e prendersi cura dei veicoli aziendali.
Le comunicazioni, diffuse in modalità asincrona, hanno permesso di raggiungere un’ampia platea di collaboratori, rendendoli parte integrante del processo di cambiamento.

Il risultato è stato un vero e proprio cambio di mentalità: la sostenibilità non è più stata percepita come un obbligo, ma come un valore condiviso e un motivo di orgoglio aziendale.

Sostenibilità che conviene: la leva degli incentivi

Un ulteriore tassello del progetto ha riguardato la ricerca di incentivi economici legati all’efficienza energetica.
Il team di Mobility Management ha supportato l’azienda nell’individuazione e nell’ottenimento di Certificati Bianchi e di altri strumenti di premialità per la riduzione dei consumi.

Questo lavoro ha permesso non solo di ridurre i costi operativi, ma anche di trasformare la sostenibilità in un vantaggio economico tangibile, generando risorse da reinvestire in ulteriori iniziative ambientali.

L’innovazione tecnologica al servizio della flotta

Per rendere la gestione più efficiente, è stato implementato un sistema software avanzato dedicato alla raccolta e all’elaborazione dei dati della flotta.

Il database centralizzato ha permesso di monitorare in tempo reale consumi, costi, manutenzioni e utilizzo dei veicoli, fornendo ai responsabili aziendali informazioni immediate e precise.
Grazie a dashboard interattive e report personalizzati, il processo decisionale è diventato più rapido e basato su dati concreti.

Questa componente tecnologica si è rivelata essenziale per mantenere il controllo e per assicurare la continuità del miglioramento nel tempo.

Monitoraggio, collaborazione e risultati misurabili

Durante tutto il periodo di attività, il servizio ha previsto una collaborazione costante con i referenti aziendali.
Attraverso incontri periodici e report dettagliati, sono stati condivisi i risultati ottenuti, le azioni implementate e le proposte di miglioramento.

I report, redatti su base regolare, hanno fornito una panoramica chiara e trasparente dell’evoluzione del progetto, mettendo in evidenza progressi, criticità e impatti positivi.
Questa continua attività di allineamento ha consentito di ottimizzare le strategie in corso d’opera, mantenendo alta l’efficacia dell’intervento.

Un’eredità che continua

Sebbene il servizio si sia concluso, il suo valore non si è esaurito.
Le procedure, gli strumenti e le competenze sviluppate durante il progetto continuano a rappresentare una base solida per la gestione futura della mobilità aziendale.

La multinazionale ha potuto integrare le pratiche e i processi sperimentati all’interno delle proprie politiche interne, consolidando un nuovo modello di gestione delle flotte, più efficiente, sostenibile e orientato al miglioramento continuo.

Conclusione: un successo condiviso

Il servizio di Mobility Management ha rappresentato per l’azienda molto più di un progetto tecnico: è stato un percorso di trasformazione culturale e organizzativa.
Ha dimostrato che la sostenibilità può diventare un motore di efficienza, un’occasione di crescita e un fattore distintivo nel mercato globale.

Grazie a un approccio integrato che ha unito analisi, pianificazione, tecnologia e formazione, l’azienda è riuscita a ridurre i costi e le emissioni, ma anche a creare valore per le persone e per l’ambiente.

Il progetto si è concluso, ma il suo impatto continua: nei comportamenti più consapevoli dei conducenti, nella flotta più efficiente che percorre le strade ogni giorno, e in una cultura aziendale che oggi guarda alla mobilità non solo come a un mezzo, ma come a una scelta di responsabilità e innovazione.

 

Deateq
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.